JISKRA di Brandejs, Jan

Enciclopedia Italiana (1933)

JISKRA di Brandejs, Jan

Rudolf Urbánek

Celebre condottiero di mercenarî ussiti, nato, si crede, in Moravia, morto verso il 1468. Maestro nella tattica guerresca, si rese celebre per la prima volta nel 1437 come capo dei mercenarî boemi contro il Turco, presso Belgrado, ai servizî dell'imperatore Sigismondo. Ma la sua fama di condottiero si affermò quando la regina-vedova Elisabetta, dopo la morte del marito Alberto II, lo nominò supremo capitano dell'Ungheria Superiore (l'odierna Slovacchia), affinché difendesse i diritti del figlio Ladislao il Postumo (v.), contro il nuovo eletto re d'Ungheria Ladislao di Polonia, e, morta Elisabetta (1442), contro il nuovo amministratore del regno di Ungheria Giovanni Hunyadi. J. vinse in varî combattimenti, i più celebri dei quali sono quelli di Samoš (1449), e di Lučenec (1451). Quando poi nel 1453 Ladislao il Postumo divenne re d'Ungheria e di Boemia, e per deliberazione della dieta ordinò a J. di consegnargli il territorio occupato, dove egli aveva instaurato un suo dominio personale, J. si sottomise, e, accettato il riscatto per i castelli ceduti, rinunciò al governo. Richiamato al comando dell'esercito dal re Ladislao, minacciato dalla ribellione degli Hunyadi, conservò il suo potere anche dopo la morte del re (1457), difendendo contro il nuovo pretendente Mattia Corvino le candidature polacca e austriaca. La lotta terminò con un accordo per il quale J. con ricchi donativi e il titolo di magnate passò ai servizî di Mattia Corvino. Combatté con gli Ungheresi contro il principe Stefano di Moldavia, e nel 1468 pattuì presso la Porta una tregua di tre anni a favore di Mattia, che gli doveva facilitare la guerra contro Giorgio di Boemia.

Bibl.: Fr. Palacký, Déjiny národu českého (La storia della nazione cèca), IV, i, Praga 1877; Toth-Szabo, A Cseh-hussita mozgalmak és uralom története Magyarországen, 1917; R. Urbánek, Jirásek a doba poděbradská (Jirásek e il periodo poděbradense); III, Bratrstvo, in Miscellanea in onore di Alois Jirásek, Praga 1921; R. Urbánek, České dějiny: III, Vék Poděbradský (La storia cèca: III, L'era Podebrandese), I-III, Praga 1915, 1918 e 1930.