IOLANDA DI SAVOIA

Enciclopedia Italiana (1933)

IOLANDA DI SAVOIA (A. T., 24-25-26)

Mario Longhena

Paese della provincia di Ferrara (Emilia), sorgente sulla strada Reale, a 33 km. a E. di Ferrara. La sua origine è recente; si formò nel 1903, in una località detta "Le Venezie", nel centro di quell'immensa palude conosciuta sotto il nome di valli d'Ambrogio e di Codigoro; nel 1910, dopo la visita del re, ebbe il nome di Iolanda di Savoia e l'anno dopo fu eretta a comune. Il territorio è a circa 2 m. sotto il livello medio del mare.

Le case sorgono ai due lati dell'ampia strada: ivi sono il municipio, il teatro, le scuole, un albergo, graziose villette di civile abitazione; vi giunge un acquedotto e l'illuminazione è elettrica. Vicino alla città, sulla riva di uno dei maggiori collettori delle acque di scolo, navigabile e allargantesi in una darsena, è un grande zuccherificio con annessi numerosi fabbricati per gli uffici e il personale. Nel 1921 aveva 756 ab., nel 1931, 3017. Il comune, ampio 107,98 kmq., e costituito dal centro e dalle frazioni Gherardi e Còntane, aveva nel 1921, 5160 ab., e nel 1931, 6665. Fa parte dell'ampio comprensorio della Grande Bonificazione Ferrarese, e quasi tutto il territorio del comune è di proprietà del Consorzio.