inventario Rilevazione, enumerazione e descrizione, capo per capo, di oggetti, documenti e beni, esistenti in un momento determinato in un dato luogo. Anche, l’atto, il registro, il libro in cui i dati e gli elementi ricavati dalle operazioni di i. sono elencati.
I. topografico d’arteHa lo scopo di accertare la consistenza del patrimonio artistico di privati, di enti o dello Stato, ai fini della sua conservazione e tutela: può comprendere oggetti mobili o immobili, e ogni opera inventariata deve essere descritta succintamente ed esattamente. In
In
In bibliografia, i. topografico delle opere, l’elenco generale nel quale sono indicati tutti i volumi a stampa e manoscritti di una biblioteca secondo l’ordine della loro collocazione; i. dei manoscritti, l’elenco dei codici di una determinata biblioteca, munito di brevi cenni di descrizione esterna e di una sommaria, ma completa indicazione del contenuto. Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia Collezione di elenchi descrittivi di codici posseduti dalle biblioteche italiane, nata nel 1890 per iniziativa di
I. di gestione(o di funzionamento) In tecnica contabile, quello che, compilato durante la vita dell’impresa alla fine di ogni periodo amministrativo, rende nota la composizione di un patrimonio allo scopo di conoscere il reddito prodotto. Rispetto alla forma, si denomina analitico l’i. che indica ciascuna attività e ciascuna passività, sia relativa all’impresa, sia a terzi; sintetico l’i. che espone classi più o meno compendiose di beni nelle loro misure o nel loro valore. È chiamato i. ordinario d’esercizio, quando è formato periodicamente dagli organi amministrativi normali dell’impresa; i. straordinario, quando è fatto in condizioni anormali dell’impresa, spesso con l’intervento dell’autorità giudiziaria (i. giudiziale). Rispetto alla procedura di ricognizione, si qualificano l’i. di fatto quello compilato a seguito di una ricerca materiale degli elementi del patrimonio; l’i. contabile quello dedotto dalle scritture contabili.