Innsbruck Città dell’Austria (118.362 ab. nel 2008), capitale del
Sul luogo dell’odierno sobborgo di Wilten, al punto iniziale della strada per il Brennero, sorgeva in epoca romana la colonia di Veldidena. Ricordata nel Medioevo la prima volta nel 1028, I. fu dapprima feudo dei monaci di Wilten, nel 12° e 13° sec. appartenne ai conti di Andechs-Merano, che nel 1232 la innalzarono a città; per oltre tre secoli, 1363-1665, fu capoluogo e residenza degli
Il nucleo medievale, risalente al 12° sec., già fortificato, sorge presso il ponte sull’Inn, oltre il quale sono i sobborghi di St. Nikolaus e Mariahilf (13° sec.). Nel sobborgo di Wilten fu fondato il monastero (1138), chiesa e convento furono ricostruiti da C. Gumpp (1651-65), mentre la parrocchiale è un capolavoro tardo barocco di F. de Paula Penz (1751-55). Molte case sono in stile gotico tardo (15°-16° sec.). Tra gli edifici notevoli: la Hofkirche dei Francescani, di N. Türing il Giovane (1553-63), con il celebre sepolcro dell’imperatore Massimiliano I; le chiese barocche di