Trasporti, industria dei

Dizionario di Economia e Finanza (2012)

trasporti, industria dei


dei  Settore che comprende le aziende coinvolte nello spostamento di persone, animali o cose da un luogo a un altro attraverso l’aviazione, la ferrovia, la strada, la funivia, le condotte, le rotte marine e lo spazio. Tali aziende non sono solo coinvolte nella gestione dei mezzi o veicoli atti al t. (aerei, treni, navi e così via), ma anche nelle infrastrutture, cioè la rete di t. (strade, autostrade, ferrovie, canali, condotte ecc.), i nodi e i terminali (per es., aeroporti, stazioni ferroviarie, interporti e porti), e dei servizi di supporto (per es., liquefazione e rigassificazione di gas a scopo di trasporto marittimo, controllo e gestione della sicurezza e del pronto intervento e servizi doganali).

Nel 2007, le aziende operanti nell’industria dei t. in Italia erano 148.000 con un fatturato pari a 143 miliardi di euro. Delle imprese il 79% (44% del fatturato) erano attive nel t. terrestre (ferrovia, strade e condotte); 1% (8% del fatturato) nel t. marittimo; 0,2% (8% del fatturato) nel t. aereo; 20% (40% del fatturato) nei servizi ausiliari.