Indiani d’America (o Amerindi) Popolazioni indigene dell’America Settentrionale. La designazione di Indiani per gli indigeni dell’America risale a C. Colombo e deriva dalla sua convinzione di aver raggiunto le coste dell’India: la prima menzione è in una sua lettera del febbraio 1493, in cui parla degli «
Gli Indiani vengono usualmente suddivisi in gruppi sulla base della localizzazione geografica (fig.).
Gli Indiani della California comprendevano un numero altissimo di piccole comunità e più di un centinaio di gruppi linguistici; erano dediti alla caccia, alla pesca e alla raccolta. La loro frammentazione impedì una resistenza alla penetrazione dei bianchi e quindi molti gruppi scomparvero mentre altri subirono profondi mutamenti.
Gli Indiani della costa di nord-ovest (
Gli Indiani del Nord-Est appartenevano alle due famiglie linguistiche irochese e algonchina. Grande importanza dal punto di vista politico assunse nel 16° sec. la fondazione/">fondazione della confederazione irochese (o lega delle cinque nazioni), formata dalle cinque tribù dei
Gli Indiani del Subartico (Algonchini e Athapaska) vivevano di caccia e pesca ed erano caratterizzati dal nomadismo nel periodo invernale e da una maggiore sedentarietà nel periodo estivo. L’unità sociale di base era la banda, un piccolo gruppo (poche decine di individui e raramente qualche centinaio) con legami parentali; ogni banda esercitava un diritto esclusivo su un territorio di caccia.
Gli Indiani del Sud-Est avevano sviluppato un’importante civiltà della quale esistono testimonianze archeologiche; i loro ultimi rappresentanti erano probabilmente i
Anche per gli Indiani del Sud-Ovest abbiamo vestigia archeologiche di rilievo, tra le quali i pueblos, villaggi in pietra tuttora abitati dai Pueblo, dediti all’agricoltura stanziale. Altri gruppi della regione (Yuma,