Fiore, Il Titolo attribuito nel 1881 a un poemetto toscano contenuto in un codice pergamenaceo (probabilmente prima metà 14° sec.) della Biblioteca universitaria di Montpellier. Riduzione, in 232 sonetti, della parte narrativa del Roman de la Rose, descrive le difficoltà che deve affrontare un amante nella conquista del fiore, cioè della donna. L’opera fu composta nel terzultimo o al massimo penultimo lustro del Duecento, ma incerta è l’identità del suo autore, per il quale sono stati fatti, tra vari altri, i nomi di Dante Alighieri e di Dante da Maiano.
Poemetto da alcuni critici attribuito a D., mentre la paternità è da altri, e soprattutto era un tempo, energicamente contrastata. E contenuto esclusivamente in un manoscritto della biblioteca universitaria di Montpellier. (École de Médecine, H 438), ed è anepigrafo; il titolo, convenzionale, fu assegnato ...
fiorito agg. [part. pass. di fiorire]. – 1. a. Che è in fiore, che porta sui rami i suoi fiori: albero fiorito; i peschi eran già tutti fioriti; vaso fiorito, in floricoltura, la pianta fiorita coltivata in vaso. In araldica, attributo delle piante con...
fióre s. m. [lat. flōs flōris; già lat. (calco del gr. ἄνϑος) anche il sign. fig. di «parte migliore», ovvero di «parte superiore»]. – 1. a. La parte più bella e appariscente della pianta, che contiene gli apparati della riproduzione: è un germoglio trasformato...