<p>Missionario carmelitano (Sorbolongo, Pesaro, 1596 - <a href="/enciclopedia/roma_res-db0d2783-e1fa-11df-9962-d5ce3506d72e">Roma</a> 1667). Missionario in Persia (dal 1629), lavorò soprattutto per la conversione dei Mandei, sui quali mandò a Roma un interessante documento, il <i>Divan Mandaeorum</i> (oggi alla Bibl. Vat.), scrivendo poi a confutazione delle loro dottrine il trattato <i>Narratio originis, rituum et errorum Christianorum s. Joannis</i> (1652). È anche autore di una <i>Grammatica linguae persicae</i> (1661) e di altre opere in lingua persiana, rimaste manoscritte.
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<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

Ignàzio di Gesù

 gesuita 
  
geṡüita s. m. [der. del nome di Gesù] (pl. -i). – 1. Religioso appartenente alla Compagnia di Gesù, fondata da sant’Ignazio di Loyola e approvata dal papa Paolo III (1540), con il compito di difendere e propagare il cattolicesimo ...

geṡüita

 Gesu 
  
Geṡù [dal lat. Iesus, o anche Ihesus, gr. ᾿Ιησοῦς, che corrispondono alla forma ebr. Yēshūa῾, e quindi altra forma del nome Giosuè]. – Nome, di solito seguito dall’apposizione Cristo (v.), del fondatore del cristianesimo e della Chiesa, ...