(bulg. Chissar) Antica fortezza, probabilmente giustinianea (6° sec.), situata a N di <a href="/enciclopedia/plovdiv">Plovdiv</a> (<a href="/enciclopedia/bulgaria_res-6f7d2d1d-1d5a-11de-bb24-0016357eee51">Bulgaria</a>). È identificabile probabilmente con Augustae, che nel periodo bizantino ebbe il nome di Sebastopolis e poi quello di Alexiopolis o Neocastron dopo i restauri di <a href="/enciclopedia/alessio-i-comneno-imperatore-d-oriente">Alessio Comneno</a> (1081-1118). Si conservano resti di terme romane, cinta muraria con 42 torri, la porta detta dei Cammelli e resti di basiliche cristiane (4° e 6° sec.).

<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

Hissar

 hiss 
  
〈his〉 interiez. ingl. [voce di origine onomatopeica; propr. «sibilo, fischio»]. – Nel linguaggio dei fumetti, forma grafica che riproduce il rumore prodotto dal sibilo di un serpente o di un’arma corta da taglio.
 
