Heiberg ‹hàibergℎ›, Gunnar Edvard Rode. - Drammaturgo norvegese (Cristiania 1857 - ivi 1929). La sua produzione teatrale, che anche dal punto di vista tecnico segue la falsariga di H. Ibsen, costituisce una mordace satira del riformismo sociale della letteratura norvegese contemporanea (Kong Midas "Re Mida", 1890, contro B. Bjørnson; Folkeraadet "Il consiglio del popolo", 1897, satira del parlamentarismo). Nelle commedie, il conflitto tra ragione e passione s'affermò soprattutto in Balkonen ("Il balcone", 1894) e Kjaerlinghetens tragedie ("La tragedia dell'amore", 1904), suscitando scandalo per i toni beffardi e cinici con cui era aggredita l'ipocrisia borghese sul problema sessuale. Scrisse anche saggi di critica teatrale (Ibsen og Bjørnson på scenen "I. e B. sulla scena", 1918; Norsk teater, 1920).
rodeo ‹rodħéo› s. m., spagn. [der. di rodear «girare intorno; roteare», a sua volta der. del lat. rota «ruota»; i sign. qui registrati sono stati assunti dall’uso della parola nei territorî dell’Ovest dell’America Settentr.]. – 1. a. Accerchiamento del...
ròdea s. f. [lat. scient. Rohdea o Rhodea, dal nome del medico e botanico ted. M. Rohde]. – Genere di piante liliacee con 2-3 specie, tra cui Rohdea japonica, del Giappone e della Cina, coltivata nelle regioni temperate per decorare appartamenti: è un’erba...