Barzizza, Guiniforte. - Umanista e cortigiano (Pavia1406 - Milano1463). Dopo varie vicende (dal 1432 al 1433 fu al servizio del re Alfonso d'Aragona, che accompagnò nella guerra contro Tunisi), insegnò a Milano, come successore del padre Gasparino (1435-1441), e fu fino al 1447 segretario di Filippo Maria Visconti. Visse poi alle corti di Monferrato e d'Este; tornò a Milano nel 1457 quale precettore di Galeazzo Maria Sforza. In volgare commentò l'Inferno di Dante, in latino lasciò orazioni e lettere, ancora in gran parte inedite.
Figlio dell'umanista Gasparino, nacque in Pavia al principio del 1406 e morì a Milano nel 1463, dopo un'onorata vita di cortigiano, prevalentemente presso i Visconti. Intorno al 1440 ebbe dal duca Filippo Maria Visconti l'incarico di stendere un nuovo commento in volgare della Commedia. Non sappiamo ...
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 7 (1970)
(Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis). - Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, quando annunciava al fratello Giovanni Agostino e al cugino Cristoforo il proposito di sposarsi (Furietti, II, p. 114). Seguì gli studi ...
Gasparino di Pietrobono (oriundo di Barzizza, paesello del Bergamasco, donde il suo doppio cognome, ora Barzizius, ora Bergomensis o Pergamensis) era, nel 1430, senio iam confectus; perciò la sua nascita, anziché nel 1370, andrà collocata nel 1360. Morì a Milano al principio del 1431. Mancano notizie ...