Gregòrio XIIpapa. - Angelo Correr (Venezia1323 circa - Recanati1417); già patriarca di Costantinopoli, e dal 1405 prete-cardinale di S. Marco, si trovò implicato nell'ultima parte della sua vita nelle lotte del cosiddetto scisma d'Occidente. Eletto infatti pontefice il 30 nov. 1406 (consacrato il 19 dic.), quando Benedetto XIII era papa avignonese dal 1394, tentò di accordarsi con l'avversario per giungere ad una abdicazione simultanea dei due pontefici. Questa fu raggiunta al di fuori dei disegni di G., poiché il Concilio di Pisa, all'uopo convocato, depose Benedetto XIII e lo stesso G. (1409), ed elesse papa Alessandro V (Pietro Filargo), che ottenne il riconoscimento della maggior parte dei principi cristiani. G., come del resto Benedetto XIII, non riconobbe la legittimità di Alessandro V e del successore Giovanni XXIII (Baldassarre Cossa); ma al Concilio di Costanza rinunciò alla tiara (4 luglio 1415), ricevendo in compenso il titolo di cardinale-vescovo di Porto e di legato della marca d'Ancona, nonché il diritto d'avere il primo posto dopo il pontefice.
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 59 (2002)
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via induttiva per il fatto che, quando fu eletto papa nel 1406, sulla base del suo aspetto fisico si disse che aveva settant'anni e oltre, ma ...
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via induttiva per il fatto che, quando fu eletto papa nel 1406, sulla base del ...
Angelo Corrèr, nato a Venezia intorno al 1325, patriarca di Costantinopoli e, nel 1405, cardinal prete di San Marco, aveva anch'egli giurato, con altri tredici cardinali "romani" radunati in conclave dopo la morte d'Innocenzo VII, di rinunziare, in caso d'elezione, al papato, purché la medesima rinunzia ...
papà (ant. pappà) s. m. [voce onomatopeica del linguaggio infantile]. – Padre. È voce fam. e affettuosa, largamente diffusa in tutta Italia (mentre babbo si va sempre più restringendo all’ambito toscano), usata soprattutto come vocativo o quando si parla...
gregòrio s. m. – Moneta d’argento, del valore di 1 paolo, coniata nella zecca di Bologna nel 1574 per ordine del papa Gregorio XIII, con il busto del papa e la figura di s. Petronio.