GRAN BARRIERA CORALLINA

Enciclopedia Italiana (1933)

GRAN BARRIERA CORALLINA (The Great Barrier Reef. A. T., 166-167)


La più grande formazione corallina del mondo, che si prolunga per 1750-1800 km. lungo la costa del Queensland (Australia di nord-est), dalla quale è separata da un canale. La barriera dista dalla costa in media 30 km., ma giunge anche a 150 chilometri. La profondità del vasto canale intermedio a fondo sabbioso varia dai 18 ai 40 m., ma verso l'estremità meridionale arriva agli 80 e supera in qualche caso anche i 100 m. Il fondo di esso è relativamente piatto, forse per un processo di sedimentazione. Molto complesse sono le correnti, ma in genere la direzione prevalente di esse è verso nord. Tra la Grande Barriera e la costa vi sono numerose isole, scogli (questi ultimi nella parte settentrionale del canale formano altre barriere interne più o meno continue) e banchi di sabbia. Le isole più prossime alla costa sono in genere formate di rocce simili a quelli del continente. australiano, da cui esse furono separate in seguito a sommersione (per gli ultimi movimenti di emersione ai quali è stata soggetta la costa, alcune di queste isole sono tornate a far parte del continente); le isole costituite da graniti o altre rocce eruttive sono di solito completamente coperte da dense foreste, mentre la vegetazione è scarsa nelle isole settentrionali, dove abbondano le rocce metamorfiche. I banchi di sabbia, che variano da un diametro di 300 m. come massimo a uno di 150 m. come minimo, si elevano solo di m. 15 sul livello dell'alta marea; qualche volta sono coperti di vegetazione, spesso parzialmente o interamente circondati da una corona di scogli. La Gran Barriera Corallina è interrotta da numerosi passaggi, alcune volte larghi parecchi chilometri, come il Grafton Passage presso Cairns, in altri casi stretti e difficilmente navigabili. Per la formazione della barriera, v. atollo; coralline, formazioni.