Nenci, Giuseppe

Enciclopedia Italiana - VI Appendice (2000)

Nenci, Giuseppe

Domenico Musti

Storico del mondo antico, nato a Cuneo il 17 aprile 1924, morto a Pisa il 29 dicembre 1999. Professore di storia antica presso le università di Lecce (1960-69) e Pisa (1970-96), dove fondò anche l'Istituto di storia antica e archeologia. Diresse la terza serie degli Annali della classe di Lettere e filosofia della Scuola Normale di Pisa (1971-95). Organizzò varie missioni archeologiche, tra cui quella di Cavallino (dal 1964) in Puglia e, in Sicilia, in area elima quelle di Segesta (dal 1986) e di Entella (dal 1983). Di tutte ha avviato la pubblicazione dei risultati di scavo, nella forma sia di dettagliati resoconti in più annate degli Annali di Pisa, sia di opere collettanee come: Cavallino. 1. Scavi e ricerche (1964-1967) (1979); gli atti del seminario tenutosi nel 1989 a Palermo su Gli Elimi e l'area elima fino all'inizio della prima guerra punica (1990) curati con S. e V. Tusa; Prolegomena segestana (1992); Alla ricerca di Entella (1993) e Entella 1 (1995).

Per Entella, esemplare è stata l'edizione di otto decreti bronzei, nonostante l'assenza degli originali finiti nel mercato clandestino (Materiali e contributi per lo studio degli otto decreti di Entella, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, 1982, pp. 771-1103). I decreti consentono di ricostruire alleanze, ordinamenti e urbanistica della città di Entella nel 4° secolo a.C. Gli scavi di Segesta, da cui provengono numerose iscrizioni graffite su materiale ceramico, rivelano la funzione trainante di Segesta in area elima, in quanto si tratta di un centro indigeno gradualmente ellenizzato tramite le città greche di Selinunte e di Imera. Gli scavi di Cavallino, in area iapigia (Salento meridionale), hanno riportato alla luce, oltre ai resti del centro indigeno (ancora non sicuramente identificabile), anche importanti iscrizioni messapiche.

L'amore di N. per la grecità d'Italia è evidente nell'iniziativa, avviata nel 1977, di codirigere con G. Vallet la Bibliografia topografica della colonizzazione greca in Italia e nelle isole tirreniche, di cui nel 1999 è uscito il vol. 15°; la voce di ogni sito (dal 3° vol.) contiene un'esauriente raccolta di fonti antiche, la storia degli scavi e una completa bibliografia; inoltre, vi è un ricco corredo cartografico. Oltre che di grecità in Italia, con attenzione alle realtà indigene viste nei loro contatti con i Greci nelle reciproche influenze sulle rispettive produzioni, gli studi di N. si contraddistinguono per interessi epigrafici, storiografici (Il motivo dell'autopsia nella storiografia greca, pubblicato in Studi classici e orientali, 3, 1953, pp. 14-46; Hecataei Milesii fragmenta, 1954; La storiografia preerodotea, 1966; la traduzione e il commento del libro 5° di Erodoto, La rivolta ionica, per i tipi della Lorenzo Valla, 1994), numismatici e socio-economici (simboli monetali, in particolare monetazione romana, studio del rapporto schiavi e manodopera libera), archeologici (problemi di urbanistica) e infine per lo studio delle relazioni interstatali (Roma-Rodi, Roma-Cartagine, Roma-Marsiglia, Anatolia-Italia). Ha prediletto le guerre persiane (Introduzione alle guerre persiane, 1966), l'età di Pirro (Pirro. Aspirazioni egemoniche ed equilibrio mediterraneo, 1953) e l'età augustea (con lo studio di Orazio e del motivo dell'imitatio Alexandri).

bibliografia

Ίστοϱίη. Studi offerti dagli allievi a Giuseppe Nenci in occasione del suo settantesimo compleanno, a cura di S. Alessandrì, Galatina 1994.

CATEGORIE
TAG

Relazioni interstatali

Scuola normale di pisa

Colonizzazione greca

Materiale ceramico

Guerre persiane