Mùzio, Giovanni. - Architetto (Milano1893 - ivi 1982). Dissociandosi dal tardo eclettismo ottocentesco, dal liberty e dal nascente razionalismo, svolse una ricerca che si avvicina alle correnti artistiche della pittura metafisica e del Novecento. Tra le sue opere più significative: la Ca' Brüta in via Moscova (1919-23) e l'Università Cattolica (1929-34) a Milano; il santuario di S. Antonio a Varese (1957); l'ampliamento dell'Università Bocconi a Milano (1964-66, in collab.); la basilica dell'Annunciazione a Nazareth (1969).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 77 (2012)
Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902. Dopo gli studi classici fu ammesso per concorso al collegio Ghisleri di Pavia, presso il quale frequentò il biennio del corso di laurea in ingegneria. Nel ...
Architetto, nato a Milano nel 1893 ed ivi laureato in architettura nel 1915. Ufficiale durante la guerra mondiale, fu, a Milano, iniziatore e capo del movimento architettonico neoclassico del dopoguerra. Con il pittore Sironi promosse e ordinò le prime mostre fasciste all'estero: Colonia 1928, Barcellona ...
novecènto agg. num. card. [comp. di nove e cento], invar. – 1. Numero che contiene nove centinaia, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 900, in numeri romani CM): una scuola con novecento (o 900) alunni. 2. Come s. m. (per lo più con iniziale...