Giovanni Giórgio II principe elettore di Sassonia. - Figlio (Dresda1613 - Freiberg 1680) di Giovanni Giorgio I, cui successe. Abbellì Dresda e, per restaurare le finanze dello stato, accettò sussidî da Luigi XIV. Rinunciò (1667) al vicariato su Erfurt a favore dell'arcivescovo di Magonza.
Nato nel 1613, figlio maggiore del precedente, al quale egli succedette nel 1656. Ha meriti indiscutibili nell'abbellimento di Dresda, dove egli fondò il primo teatro permanente in Germania. Ma le spese della sua corte contribuirono alla completa rovina delle finanze, che paralizzò anche la ricostruzione ...
elettóre s. m. (f. -trice) [dal lat. elector -oris, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – Chi ha la facoltà di eleggere, e in partic. chi ha il diritto di voto nelle elezioni politiche o amministrative, o è nell’atto (anche in altre elezioni)...
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia è principe nelle arti...