Casati, Giovanni. - Ballerino, coreografo e compositore italiano (Milano1809 - ivi 1895); allievo della scuola di ballo della Scala, esordì al teatro della Canobbiana e fu poi a Parigi discepolo di A.-A. Vestris. Come primo ballerino assoluto fu sulle scene dei principali teatri italiani, a Vienna e a Lisbona. Lasciò poi la danza per la coreografia; emulo di A. Cortesi, fu tra i più celebrati coreografi della metà del sec. 19º; compose 35 coreografie, su musiche sue, tra le quali Sardanapalo (1846), rappresentato per molti anni alla Scala di Milano.
casata s. f. [der. di casa]. – Complesso di famiglie della medesima stirpe, spec. se hanno lo stesso cognome: statuirono che i nomi di tutte le famiglie e casate di Genova si levassero via (Varchi). È spesso usato anche con il sign. di casato.
casaménto s. m. [der. di casa]. – Casa piuttosto grande, non di lusso, con parecchi quartieri per abitazioni di più famiglie; per metonimia, la gente che vi abita, presa nell’insieme: gridava tanto da svegliare tutto il casamento.