GALLESIO, Giorgio

Enciclopedia Italiana (1932)

GALLESIO, Giorgio

Fabrizio Cortesi

Botanico e pomologo, nato a Finale Ligure il 25 maggio 1772, morto a Firenze il 29 novembre 1839. Si laureò in giurisprudenza nell'università di Pavia, fu uditore a Consiglio di stato, poi sottoprefetto di Savona (1810) e di Pontremoli (1814). Partecipò come segretario legislativo della Legazione genovese al Congresso di Vienna ove propugnò l'unione della Liguria al Piemonte.

Il suo Traité du Citrus (Parigi 1811) contiene idee ardite e geniali sulla biologia di questi vegetali che ne fanno un precursore di Gregorio Mendel; Carlo Darwin fece più volte tesoro delle sue osservazioni. Pubblicò poi la Teoria della riproduzione vegetale (Vienna 1813 e Pisa 1816), che è un ampliamento del primo capitolo dell'opera precedente, e poi la Pomona italiana (Pisa 1820-1839) che è un grosso trattato di frutticoltura e pomologia.

Opere sue minori sono: Memoria sulla canapa (Torino 1829); Delle uve e dei vini italiani e più specialmente della Toscana (Firenze 1839); Della teoria degli innesti e della loro classificazione (Pisa 1839).

Bibl.: B. Braschi, G. G., ecc., in Ann. di bot., XIX, Roma 1931.