Gel di equilibrio

Lessico del XXI Secolo (2012)

gel di equilibrio


gèl di equilìbrio locuz. sost. m. – Nuovo stato della materia soffice scoperto nel 2010 da un gruppo di ricerca del CNR (Consiglio nazionale delle ricerche), in collaborazione con l’Università di Roma La Sapienza e con lo European synchrotron radiation facility di Grenoble. Si tratta di un materiale leggerissimo e biocompatibile che trova per es. applicazione nella biomedicina (per il trasporto dei farmaci), per la costruzione di nanocomposti, come addensante nelle vernici, per i prodotti cosmetici, per la pulizia della casa. La prova sperimentale della sua esistenza è stata ottenuta lavorando su una soluzione di argilla colloidale; il gel ottenuto è di tipo stabile, ossia nel tempo non cambia le proprie caratteristiche, una condizione necessaria per essere utilizzato in campo industriale e tecnologico. Le particelle colloidali della sostanza si bloccano in uno stato a densità bassa (stato di ‘liquido vuoto’), occupando soltanto una piccola frazione dello spazio disponibile, una proprietà che sotto opportune condizioni è determinante per la realizzazione di materiali leggeri e stabili nel tempo.