FRASEGGIO, FRASEGGIARE

Enciclopedia Italiana (1932)

FRASEGGIO, FRASEGGIARE

Guido Pannain

. Termini musicali più comunemente usati dagli esecutori per indicare la messa in particolare rilievo degli elementi espressivi del discorso musicale i quali costituiscono un periodo in sé conclusivo, cioè una frase musicale. Essa implica la delimitazione dei singoli elementi da cui risulta l'organismo dei motivi, secondo il ricorrere degli accenti, il flettersi dei suoni nel gioco delle varie intensità, il senso espressivo; insomma la formazione dell'arco melodico nel volgere della parabola espressiva. Elementi molteplici concorrono, in musica, allo sviluppo della frase; elementi talvolta imponderabili, sì che il precisarli riuscirebbe vano, tanto lieve e misteriosa è la sottile vicenda degli accenti nel pulsare di misura, intensità, ritmo.

La misura, o battuta, costituisce l'aspetto materiale del ritmo: in essa il movimento dei suoni, che è un movimento ideale, prende forma e si determina in ordine secondo la logica ispirata della creazione artistica. Vi è un momento primo in cui le formazioni elementari del motivo si raccolgono intorno a un tempo forte e in esso trovano il loro centro di gravità. Al momento primo succede un secondo, a questo un terzo e un quarto, e dall'armonico alternarsi di tempi forti o deboli, dall'aggrupparsi vario di suoni e misure, risulta la frase musicale. Ad essa trova adeguato riscontro il verso in poesia. Alcuni teorici chiamano "ritmi" gli elementi di frase che concorrono a formare la frase musicale, ma la denominazione appare imprecisa, essendo equivoco chiamare nello stesso modo, ritmo, il fenomeno generale del movimento sonoro, e quell'elemento particolare della misura musicale che i grammatici della prosodia classica chiamavano "piede". Gli elementi della frase musicale, come quelli del verso, vengono anch'essi limitati da opportune cesure che sono come il respiro del fraseggio. J. Mattheson, nella sua Kernmelodische Wissenschaft (1737) distingueva nella fraseologia musicale veri e proprî segni d'interpunzione. Per indicare esplicitamente la limitazione della frase o di elementi di frase, i musicisti usano principalmente gli archi di legatura. Anche i segni dinamici possono talvolta essere indizî per distinguere la frase e definirne il risalto.