PAPEN, Franz von

Enciclopedia Italiana - II Appendice (1949)

PAPEN, Franz von (XXVI, p. 251)


La missione di von P. quale ambasciatore a Vienna (dal giugno 1934) non ben vista nelle sfere dirigenti austriache alle quali erano noti i rapporti di von P. coi nazisti austriaci, fallì anche agli scopi prefissisi dall'ambasciatore; giacché se von P. non condividendo del tutto l'ideologia nazista (rimase infatti sempre cattolico praticante), non era contrario ad un sincero riavvicinamento tra Austria e Germania, errò del tutto nel metodo di attuare codesta distensione. Nell'aprile 1939 von P. fu nominato ambasciatore ad Ankara. Scoppiata la guerra, spiegò in quella missione una valente ed assidua azione diplomatica che condusse alla firma di un patto di non aggressione (giugno 1941). Nell'agosto del 1944 von P., avendo la Turchia rotte le relazioni diplomatiche con la Germania, lasciò Ankara. Assolto a Norimberga, nell'ottobre 1946, von P. è stato in seguito condannato, dal tribunale tedesco di denazificazione, ad otto anni di detenzione in un campo di lavoro, condonatigli a principio del 1949.

Bibl.: O. Dutch, The errant diplomat. The life of Franz von Papen, Londra 1940.

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