Frattini, Franco. - Uomo politico italiano (n. Roma1957). Laureatosi in giurisprudenza nel 1979, nel 1981ha iniziato la sua carriera in magistratura come procuratore dello Stato a Roma, divenendo nel 1984giudice amministrativo del TAR del Piemonte. È stato segretario generale della Presidenza del Consiglio dei ministri nel 1994(durante il primo governo Berlusconi), poi dal 1995al 1996ministro per la Funzione pubblica e gli Affari regionali nel governo Dini. Eletto nel 1996 alla Camera dei deputati nella lista di Forza Italia, dal 1997al 2000è stato consigliere comunale a Roma; rieletto alla Camera nel 200,è stato ministro per la Funzione pubblica dal 2001al 2002e poi per gli Affari Esteri, durante il secondo governo Berlusconi, dal 2002sino al 2004, quando è diventato commissario dell’Unione Europea per il portafoglio Giustizia, Libertà e Sicurezza, incarico che ha rivestito sino al maggio 2008. Rieletto alla Camera nelle elezioni politiche del 2008, dal maggio dello stesso anno al novembre 2011 ha nuovamente ricoperto la carica di ministro degli Affari Esteri. Nel settembre 2012 è stata ufficializzata la sua candidatura a segretario generale della Nato: l’ex ministro degli Esteri potrebbe succedere al danese A. Fogh Rasmussen nel 2014.
frattiniano agg. Relativo a Franco Frattini, ministro della Funzione Pubblica e successivamente degli Affari Esteri. ◆ Il martirologio frattiniano, il corrispettivo aggiornato delle antiche passiones del V secolo, si recupera del resto anche nella lettura...
franco1 agg. e s. m. (franco1 -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica popolazione germanica, costituita da diverse tribù,...