Galgàrio, fra. - Pittore (Bergamo1655 - ivi 1743), il cui vero nome fu Giuseppe (o Vittore) Ghislandi. Converso nell'ordine di s. Francesco di Paola a Venezia e nel convento di Galgario a Bergamo, fu, più volte, a Milano e a Bologna. Figlio di un pittore quadraturista, Domenico, esordì come pittore di pale d'altare e d'affreschi; attratto dagli esempî di S. Bombelli si dedicò poi al ritratto, con molta efficacia per il colore e l'impianto compositivo; subì l'influsso di S. Adler, ma soprattutto si fondò sullo studio della ritrattistica di G. B. Moroni e della pittura veneta. Tra le sue opere: Ritratto di cavaliere (Milano, museo Poldi-Pezzoli); Ritratto di giovinetto (Bergamo, pinacoteca Carrara).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 54 (2000)
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario. - Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato il 4 marzo 1655 con il nome di Giuseppe, poi mutato in quello di Vittore allorché nel 1675 a Venezia entrò ...
Vittore Ghislandi, detto Fra GALGARIO, Fra, pittore, nato il 4 marzo 1655 a Bergamo, ivi morto nel dicembre del 1743. Il padre suo Domenico, quadraturista e paesista, lo mise a studiare pittura con Giacomo Cotta e poi con Bartolomeo Bianchini. Recatosi ventenne a Venezia, ove si fece converso dell'ordine ...
fra1 prep. [lat. infra] (radd. sint.). – Ha in genere gli stessi sign. e gli stessi usi della prep. tra (v. perciò questa voce); tranne in pochi casi che indichiamo qui di seguito, la scelta dell’una o dell’altra forma è spesso dovuta, più che a ragioni...
fra2 (meno com. fra’ o frà) s. m. (radd. sint.). – Troncamento di frate come appellativo o vocativo davanti a nome proprio, sia che questo cominci per consonante (es. fra Galdino, ant. frate Galdino), sia che cominci per vocale (es. fra Angelico; ma anche,...