FONTEVRAULT

Enciclopedia Italiana (1932)

FONTEVRAULT (Fons Ebraldi)

Stefano Hilpisch

Convento benedettino nella diocesi di Poitiers (Maine-et-Loire), fondato verso il 1100 da Roberto di Arbrissel (morto nel 1117) in doppia ripartizione, per quegli uomini e quelle donne che lo avevano seguito nelle sue peregrinazioni missionarie. Egli diede al convento la regola benedettina con costituzioni proprie, e stabilì il convento maschile in dipendenza e servizio di quello femminile: la direzione generale era affidata a un'abbadessa. Quest'ordine si diffuse in Francia e in Inghilterra; vi entrarono signore della più alta nobiltà, e le sue abbadesse erano spesso di sangue reale. Nel 1475 vi fu compiuta una riforma da Maria di Bretagna. Le guerre religiose nel sec. XVI portarono nuovo decadimento, onde venne la seconda riforma nel 1614. Da Fontevrault ebbe origine allora la Congregazione del Calvario. Nel 1790 vi erano ancora a Fontevrault 200 monache, e l'ordine contava in Francia ancora 52 case, distribuite in 4 provincie. La chiesa dell'abbazia, del sec. XII, contiene monumenti sepolcrali di parecchi principi inglesi (Enrico II, Riccardo Cuor di Leone); il convento attualmente è un penitenziario.

Bibl.: Édouard [Biron], F. et ses monuments, 2 voll., Marsiglia-Parigi 1875; J. v. Walter, Die ersten Wanderprediger Frankreichs, Lipsia 1903; St. Hilpich, Die Doppelklöster, Münster 1928; Archives de la France monastique, IV, Parigi e Ligugé 1906, p. 213 segg. con bibliografia completa.

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