Flàvio Giusèppe (gr. Φλάουιος 'Ιώσηπος, lat. Flavius Iosephus). - Storico giudeo (n. 37 d. C. - m. dopo il 100), di casta sacerdotale. Fu della setta dei Farisei e, dopo essere stato a Roma (64), tornato in patria partecipò alla rivolta contro i Romani (67). Arresosi a questi dopo l'assedio a Iotapata, si mise a profetizzare, e predisse a Vespasiano l'impero. Perciò Vespasiano, divenuto due anni dopo imperatore, lo liberò e da allora egli fu il protetto della famiglia Flavia e ne assunse il gentilizio; assisté alle ultime fasi della guerra e alla distruzione di Gerusalemme al seguito di Tito. Poi visse a Roma alla corte dei Flavî ottenendone fama e onori. Suo capolavoro è la Guerra giudaica (7 libri), in greco (è perduta la prima redazione in aramaico): storia ebraica da Erode il Grande alla distruzione di Gerusalemme, molto parziale e rivolta ad addossare la colpa della guerra soprattutto ai fanatici Zeloti, ma con vive qualità di stile. Più letteraria è l'opera Antichità giudaiche, in 20 libri, storia del popolo ebraico dalle origini al 66 d. C., che rivela un fondo di pensiero e di dottrina comune al giudaismo ellenizzato. La tendenza apologetica del giudaismo, già caratteristica delle Antichità, si ritrova nell'opuscolo Contro Apione (un grammatico antisemita). Inoltre si ha di F. G. una Autobiografia, che è una risposta alle accuse di Giusto di Tiberiade. L'opera di F. G. ebbe grande fortuna, specialmente in età cristiana, ed ebbe frequenti traduzioni e rielaborazioni; particolarmente importante un rifacimento, in senso cristiano, della Guerra giudaica (sec. 4º) tramandato sotto il nome di Egesippo.
Storico ebreo, nato a Gerusalemme tra il 37 e il 38 d.C. da una nobile famiglia sacerdotale. Educato in conformità con il suo rango, fu a Roma nel 64 con un’ambasceria. Tornato in patria, partecipò alla rivolta contro i Romani e all’assedio di Iotapata; caduta la fortezza nel 67, venne fatto prigioniero, ...
Storico ebreo (n. 37 d.C.-m. dopo il 100). Di casta sacerdotale, fu della setta dei farisei. Partecipò alla rivolta contro i romani (67); arresosi a questi dopo l’assedio a Iotapata, predisse a Vespasiano l’impero, entrando così nei favori della famiglia flavia. Sue opere principali sono la Guerra giudaica, ...
(Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio). - Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. Educato nello studio delle leggi religiose, vi dimostrò una singolare irrequietudine, che lo portò giovanissimo a simpatizzare ora con ...
flavo agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con flavo iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).
mini-summit s. mini-summit inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse per...