Ozpetek, Ferzan

Ozpetek, Ferzan

Ozpetek, Ferzan. ‒ Regista e sceneggiatore turco naturalizzato italiano (n. Istanbul 1959). Apprezzato da critica e pubblico fin dalle sue prime regie, ha inanellato una serie di film spesso destinati a raccogliere ampio successo e ricevere numerosi premi. Con e dopo Le fate ignoranti (2001) ha incrementato una vivace vena fiabesca (tuttavia pressoché assente in Cuore sacro, 2005, e in Un giorno perfetto, 2008) azzeccando ambienti colorati e personaggi coloriti (in questa direzione si veda anche un’opera quale Mine vaganti, 2010), con scritture filmiche tese a elaborare trame complesse e dense di varie linee narrative, che si relazionano con sapienza ai molti personaggi che spesso addensano gli spazi. Più intimista, quasi in pendant con i film del 2005 e del 2008, è La finestra di fronte (2003), storia in più parti assai ispirata, che mette in particolare rilievo il tema, di fatto costante, della memoria, più spesso personale, talora collettiva. Un tema che emerge con significativa pregnanza in Magnifica presenza (2012), che sembra riassumere, a oggi, un singolare universo stilistico e narrativo, composto da situazioni sospese tra sogno e realtà, amore e morte, commedia e dramma, alimentate da un ‘tocco’ sensuale e appassionato.