Basile, Ernesto. - Architetto (Palermo1857 - ivi 1932), figlio di Giov. Battista Filippo. La formazione classicista e il profondo studio dell'architettura arabo-normanna affiorano nelle sue opere ufficiali (Roma, palazzo del Parlamento, prog. 1884, realizzato 1904-14; Palermo, S. Rosalia, 1928). Più ricca e originale è la sua partecipazione alla poetica liberty nella realizzazione di numerose ville a Palermo (ville Paternò e Igea, 1898; villini Monroy, 1903, Basile, 1904, ecc.) e nella progettazione degli arredi (mobili e stoffe per la casa Ducrot di Palermo; arredamento del Caffè Faraglia a Roma, 1901, distrutto). Tra i suoi scritti: Architettura. Dei suoi principii e del suo rinnovamento (1882, pubblicato nel 1981); Curvatura delle linee nell'architettura antica (1884, in coll. con il padre); Le sculture e gli stucchi di Giacomo Serpotta (1911).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 7 (1970)
Figlio di Giovanni Battista Filippo, nacque a Palermo il 31 genn. 1857; studiò nell'università della sua città sotto la guida del padre, professore di architettura, del quale divenne assistente dopo la laurea, conseguita nel 1878. Si dedicò quindi allo studio e al rilievo dei monumenti architettonici ...
Architetto, nacque il 31 gennaio 1857 in Palermo; ivi insegnò architettura all'università e all'Accademia di belle arti di cui fu direttore. Insegnò a Roma tra il 1880-90 e in questo periodo vinse i concorsi per la costruzione del palazzo di Giustizia e del Parlamento. Nel 1885 gli fu commesso dal governo ...
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine basiliano (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare i monaci greci...
vèrtebro-baṡilare agg. [giustapposizione di vertebro-, da vertebra, e basilare]. – Nel linguaggio medico, che riguarda l’arteria vertebrale e il tronco basilare (e loro rami): insufficienza vertebro-basilare-b., deficit dell’irrorazione sanguigna del...