EORDEA

Enciclopedia Italiana (1932)

EORDEA ('Εορδαία, Eordaea)

Doro Levi

Regione dell'antica Macedonia, abitata dalla popolazione degli Eordi ('Εορδοί, Eordenses in Plinio). È nominata più volte a proposito delle guerre macedoniche di Roma; nel 171 a. C. Perseo la traversò muovendo dal lago Begorritide verso l'Elimiotide; nell'assetto della Macedonia del 167 a. C. l'Eordea insieme con la Pelagonia e la Lincestide furono assegnate alla quarta regione; in questa occasione ci è precisata la posizione del suo territorio, sulla via Egnazia, fra la Lincestide a O., Edessa a E., la Pelagonia a N. e l'Elimiotide a S.; contiene tale territorio diversi laghi, fra cui il più importante quello di Ostrovo. Una città di nome Eordea è menzionata solo da Plinio.

Un'altra regione antica di tal nome, forse abitata da un ramo staccatosi dalla popolazione macedonica sopra nominata, era situata nell'Illiria, probabilmente nella regione del fiume Apsos.

Bibl.: E. Oberhummer, in Pauly-Wissowa, Real-Encyclopädie der classischen Altertumswissenschaft, V, col. 2656 seg.; F. Geyer, Makedonien bis zur Thronbesteigung Philyps II, Monaco 1930, p. 13.

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