Emostatico

Dizionario di Medicina (2010)

emostatico


Farmaco o mezzo fisico agente sui vasi sanguigni in grado di favorire l’emostasi. I farmaci e. comprendono: preparati capaci di costringere i vasi, usati localmente, come le soluzioni a base di cloruro ferrico, i simpaticomimetici come l’adrenalina, e sostanze che agiscono sulla permeabilità vasale. Per il loro effetto immediato dovuto all’azione tamponante meccanica e all’intervento diretto nel processo di coagulazione vengono inoltre utilzzati coagulanti locali a base di spugna, gelatina, fibrina, cellulosa ossidata, derivati dell’acido alginico. Queste sostanze sono le più usate nelle emorragie locali. Laccio e.: tubo o nastro di gomma con il quale si comprime circolarmente un arto allo scopo d’impedire l’afflusso del sangue alle zone sanguinanti. Pinza e.: strumento chirurgico a branche articolate a incastro e con cremagliera d’arresto utilizzata per l’emostasi temporanea.