Swedenborg ‹svéedënbor'›, Emanuel. -
VitaFiglio di Jesper Swedberg, che fu rettore dell'univ. di
Opere e pensieroI primi lavori di S. mostrano i suoi interessi fisico-matematici, che sfociano in una concezione meccanicistica del mondo (Principia rerum naturalium, 1734; Prodromus philosophiae ratiocinantis de infinito, 1734). Ma l'attenzione ai fenomeni della vita psichica (che permise a S. importanti scoperte sulle localizzazioni dei processi cerebrali), le personali esperienze di vita mistica, l'influenza dei naturalisti-teosofi del Rinascimento, lo portarono a costruire una nuova concezione organica del mondo che fosse in grado di spiegare la continuità tra sensibile e soprasensibile: la dottrina dell'Oeconomia regni animalis è un evoluzionismo di tipo emanatistico in cui, nella funzione di principio fondamentale, al "punto naturale" dei Principia si sostituisce il fluidum spirituosum (o vis formatrix; l'archaeus di