Martinèlli, Domenico. - Architetto (Lucca1650 - ivi 1718). A Roma nel 1678, studiò con C. Fontana e fu promosso "lettore" di prospettiva all'accademia di S. Luca. Chiamato in Austria nel 1690, vi costruì due palazzi per i principi Liechtenstein a Vienna (modelli di grande importanza per il Settecento viennese) e la villa del conte di Kaunitz ad Austerlitz, ed eseguì progetti per edifici di vario genere in Boemia, Moravia, Prussia e Olanda, dove portò le tendenze romane della fine del Seicento, esercitandovi forte impulso. Fu a Roma ancora nel 1699 e di nuovo a Vienna nel 1700, quando divenne ingegnere dell'elettore palatino. Dal 1709 si stabilì in Italia e insegnò all'accademia di S. Luca. A Roma costruì la chiesa delle Stigmate; presso Anagni, la chiesa della Madonna di Morano. A Lucca costruì i pal. Mansi, Talenti, Dal Portico, ecc. Rimangono molti suoi disegni (specialmente presso l'Accademia di S. Luca a Roma e nella raccolta Bertarelli di Milano).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 71 (2008)
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei primi anni della sua formazione, fu seguito dal padre che, oltre a indirizzarlo allo studio delle lettere, gli insegnò i fondamenti della ...
Architetto, nato a Lucca il 30 novembre 1650, morto ivi l'11 settembre 1718. Sebbene ordinato prete, si dedicò all'agrimensura, che era la professione paterna. Nel 1678 andò a Roma, a perfezionarsi, e tanto profittò che fu nominato lettore di prospettiva all'Accademia di S. Luca. Riconosciuto buon architetto, ...
martinèllo s. martinello [der. del nome proprio Martino]. – 1. a. ant. Congegno (detto anche martinetto) che serviva a tendere la corda della balestra; consisteva in una coppia di ruote dentate, una delle quali, ruotando, tendeva la corda, mentre l’altra,...
martinèlla s. f. [der. del nome di s. Martino, in quanto protettore dei soldati]. – 1. Nome dato nel medioevo a Firenze a una campana che nell’imminenza di una guerra era innalzata sopra l’arco della porta di S. Maria e suonava continuamente a monito...