Depersonalizzazione

Dizionario di Medicina (2010)

depersonalizzazione


Condizione psicopatologica comune a molte malattie psichiatriche, per cui l’individuo avverte, penosamėnte, un cambiamento che investe la propria persona (individualità somatica e psichismo) e l’ambiente circostante. Il malato ha l’impressione che le proprie azioni siano divenute automatiche, osserva come spettatore le proprie reazioni e avverte il mondo esterno come estraneo e privo di un carattere di realtà. La sindrome di d., oltre a manifestarsi in molte situazioni psicotiche e nevrotiche, può osservarsi nelle intossicazioni da acido lisergico e in alcune forme di epilessia.