Consumismo

Dizionario di Economia e Finanza (2012)

consumismo


Fenomeno economico-sociale, tipico delle società capitalistiche avanzate, ma presente anche nei Paesi in via di sviluppo, consistente nell’aumento dei consumi privati, individuali o familiari, al fine di soddisfare bisogni non primari. Il concetto di ‘consumo vistoso’ è stato utilizzato da T.B. Veblen per descrivere la propensione ad acquistare beni apprezzati non tanto per il loro valore intrinseco, quanto per l’attribuzione di status sociale di classe agiata, che dal loro possesso può derivare. F. Hirsch ha definito ‘beni posizionali’ quei beni di cui usufruiscono coloro che occupano una posizione sociale di prestigio. Sono desiderati e acquistati proprio perché segnalano distinzione e status sociale, ma la loro offerta non può essere aumentata più di tanto, sia perché scarseggiano, sia perché il loro godimento si deteriora quante più persone vi accedono (risorse di status symbol o determinati servizi sociali). Il c. è spiegato principalmente come fine ed effetto della persuasione pubblicitaria, atta a condizionare le scelte dei consumatori attraverso la comunicazione di massa di modelli di consumo associati all’appartenenza, al prestigio e al successo.

consumismo