PECQUEUR, Constantin

Enciclopedia Italiana (1935)

PECQUEUR, Constantin

Anna Maria Ratti

Economista, filosofo e riformatore sociale francese, nato a Arleux (Nord) il 4 ottobre 1801, morto a Saint-Leu-Taverny nel 1887. Seguace del Saint-Simon prima, quindi del Fourier (collaborò a Le Phalanstère nel 1832-33), finì per formulare una sua personale dottrina collettivista (socializzazione di tutti i mezzi di produzione e creazione di associazioni nazionali a carattere democratico, in cui ciascuno abbia diritti e doveri ben definiti), che può dirsi una sintesi originale di elementi tratti da varie fonti (Saint-Simon, Fourier, ideologie della Rivoluzione francese, Rousseau e soprattutto la Bibbia). Collaborò, col suo più noto discepolo F. Vidal, alla redazione del rapporto della Commissione del Lussemburgo durante la rivoluzione del 1848, fondò nel 1849 Le salut du peuple (periodico che visse solo pochi mesi) e contribuì attraverso questo e altri giornali a diffondere le teorie socialiste.

A base del suo sistema egli pone una necessità storica e non già un astratto concetto di giustizia; e al fattore economico della storia dà importanza prevalente, pur riconoscendo l'indipendenza dei valori etici e religiosi. È stato considerato da alcuni come uno dei primi espositori del materialismo storico e il suo pensiero ebbe indubbia influenza su Marx e su Engels. Scarsa importanza ha avuto invece la sua opera di riformatore dal punto di vista pratico. Le sue opere sono: economie sociale; les intérêts du commerce, de l'industrie et de l'agriculture et de la civilisation en général sous l'influence de l'application de la vapeur (voll. 2, Parigi 1839; 2ª ed., 1848); Des améliorations matérielles dans leurs rapports avec la liberté (ivi 1840); De la législation et du mode d'exécution des chemins de fer (ivi 1840); De la paix, de son principe et de sa réalisation (ivi 1842); Théorie nouvelle d'économie sociale et politique (Parigi 1842); De la république de Dieu (Parigi 1843).

Bibl.: B. Malon, C. P. doyen du collectivisme français, Parigi 1887; L. Maisonneuve, P. et Vidal, Lione 1898; J. Marié, Le socialisme de P., Parigi 1906; F. Bier, Das Werk C. P.s bis zum Jahrh 1848, in Archiv für die Geschichte des Socialismus, XIV (1929), pp. 102-48.