Colco

Enciclopedia Dantesca (1970)

Colco

Clara Kraus

. Singolare collettivo usato da D. in Pd II 16 Que' glorïosi che passaro al Colco, in luogo del plurale ‛ Colchi ', per indicare metonimicamente la Colchide. Era questo il nome antico di una regione caucasica situata sul Mar Nero e compresa tra la catena del Caucaso, l'Iberia e l'Armenia: una zona paludosa e insalubre, percorsa dai fiumi Fasi e Acampsi, nota nel mito come patria di Medea, figlia del re del paese Eeta, e meta ultima della spedizione degli Argonauti, che vi sbarcarono con Giasone per riconquistare il vello d'oro.

Il termine ‛ Colchi ' nel significato proprio di " abitanti della Colchide " ricorre in If XVIII 87, dove è ricordata per la prima volta nel poema l'impresa degli Argonauti, cui si accenna ancora in Pd XXXIII 95-96 e per la quale D. segue come fonte principale la versione di Ovidio (Met. VII 1-158). ‛ Colchus ' con valore di aggettivo è in Eg IV 1.