CIUDAD RODRIGO

Enciclopedia Italiana (1931)

CIUDAD RODRIGO (A. T., 39-40)

Ferdinando RODIZZA
José F. RAFOLS

RODRIGO Capoluogo di circondario nella provincia di Salamanca (Spagna occidentale), a 92 km. a SO. da questa città, e a 24 km. dalla frontiera del Portogallo sorge a 662 m. s. m., sopra un'elevazione del terreno alla destra del río Agueda, attraversato in questo punto da un ponte costruito sopra íondazioni romane. L'abbandonato insediamento romano fu ripopolato nei primi anni del sec. XII dal conte Rodrigo Gonzáles, da cui prese il nome. È sede vescovile con seminario, ha una popolazione di 8600 ab., ed è il mercato naturale della regione circostante, molto ferace di grani, cereali, legumi e con pascoli eccellenti, dove s'alleva numeroso bestiame cornuto e ovini. Come fortezza di frontiera ebbe per varî secoli notevole importanza. Durante le guerre napoleoniche fu assediata dalle truppe del maresciallo Ney nel giugno del 1810 e un po' più tardi dovette capitolare, dopo che il piccolo presidio spagnolo ebbe opposta una fierissima resistenza. Dopo 18 mesi però, nel gennaio 1812, fu ripresa dagl'Inglesi condotti dal Wellington, il quale per quest'azione militare fu nominato duca di Ciudad Real e marchese di Torres Vedras ed elevato alla dignità di Grande di Spagna di prima classe.

Monumenti. - La città è circondata da mura, in alcuni tratti romane, e da baluardi del regno di Filippo V. L'edificio più importante è la cattedrale, fondata da Ferdinando II re di Leone, e costruita, pare, tra il 1170 e il 1230, a tre navate, coperte di vòlte a vela, con un transetto appena rialzato e tre absidi semicircolari. Ha tre portali, romanici i laterali, e gotico il principale.

Bibl.: J. M. Quadrado, Salamanca, Avila y Segovia, in España, Barcellona 1884.

TAG

Guerre napoleoniche

Torres vedras

Ferdinando ii

Vòlte a vela

Barcellona