circùito elèttricoInsieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche; la connessione avviene collegando fra loro i morsetti (o terminali) dei diversi componenti. I c.e. sono tipici di vari settori applicativi, come, per es., i circuiti elettronici, i circuiti per la telefonia o quelli per misure elettriche. Per c. chiuso si intende una configurazione circuitale tale da permettere l'effettivo passaggio di corrente, mentre per c. aperto si intende la disposizione con interruzione di una connessione, in modo da impedire il passaggio di corrente.
Una catena chiusa di conduttori dove scorre la corrente elettrica
Una corrente elettrica è un flusso continuo di particelle dotate di carica che può scorrere soltanto in un circuito formato da una catena ininterrotta di elementi conduttori. Nel circuito deve esserci un generatore, per esempio una pila, ...
Considerazioni generali. - Dicesi circuito elettrico un sistema capace di trasferire opportunamente l'azione dei generatori elettrici a determinati componenti del sistema stesso. I c. e. possono essere considerati sistemi per la trasmissione di informazioni, ossia per la trasmissione di segnali occupanti ...
circùito (ant. circuìto) s. m. [dal lat. circuǐtus -us, der. di circuire «andare intorno»]. – 1. Giro, circonferenza: il territorio del comune ha un circuito di quasi 40 km; la città è compresa entro un circuito di otto miglia; come locuz. avv., in circuito,...
elèttrico agg. [dal lat. scient. (W. Gilbert, 1600) electricus, der. del lat. electrum, gr. ἤλεκτρον «ambra», sostanza che, sfregata, ha la proprietà di attirare i corpi leggeri] (pl. m. -ci). – 1. Che ha relazione con l’elettricità, che la produce, o...