CIPRESSO della Virginia

Enciclopedia Italiana (1931)

CIPRESSO della Virginia (lat. scientifico Taxodium distichum Rich., Cupressus disticha L.)

Adriano Fiori

È albero di grandi dimensioni, alto sino a 40 m., originario dell'America Settentr., dal Texas al Delaware. Del cipresso ha simili gli strobili, ma il portamento è piuttosto quello del larice, col quale si accorda per la caducità delle foglie. Cresce nei luoghi paludosi, lungo i fiumi, al margini degli stagni e dei laghi ed emette dalle radici delle prominenze a forma di ginocchi alte sino a 1 metro, formate da legno ad ampie cellule, che hanno funzione respiratoria e sono chiamate pneumatopodi. Le foglie sono distiche, erbacee, di un verde chiaro, rossastre nell'autunno avanti la caduta; i coni, del diametro di 3 cm., sono globosi, con squame peltate, aventi uno scudo romboidale con umbone a forma di cicatrice. I semi non sono alati.

In Italia si coltiva frequentemente come albero ornamentale e anche a scopo forestale, perché fornisce legno ottimo, leggiero ma forte, che dura a lungo sott'acqua.

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