CARBAZOLO

Enciclopedia Italiana (1930)

CARBAZOLO

Sergio Berlingozzi

. È un composto eterociclico che può considerarsi derivato dalla condensazione di un nucleo pirrolico con due nuclei benzenici

Si trova nel catrame, e soprattutto nell'olio di antracene, dal quale si estrae attraverso il derivato potassico. Può ottenersi per sintesi in vario modo: p. es. scaldando al rosso la difenilammina, o riscaldando con acidi l'odiamminodifenile

Il carbazolo fonde a 238°, bolle a 351°. Ha carattere di base debole, ma può dare anche un derivato potassico per sostituzione dell'idrogeno iminico. Quest'ultimo composto ha importanza perché permette il passaggio ai corrispondenti derivati N- alchilici

Oltre ai prodotti di sostituzione all'azoto, se ne conoscono molti altri nei quali i gruppi sostituenti interessano le varie posizioni dei due anelli benzenici. Dal carbazolo, per fusione con acido ossalico, si può ottenere il tricarbazol-carbinolo il cui cloridrato è una sostanza colorante conosciuta sotto il nome di blu carbazolo. Ha pure importanza pratica il cosiddetto blu indrone che si prepara fondendo con zolfo il prodotto di condensazione del carbazolo col nitrosofenolo.

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Composto eterociclico

Anelli benzenici

Acido ossalico

Base debole

Antracene