C ‹ci› [Forma maiusc. della lettera c] C è il simb. del campo dei numeri complessi; Cn ‹ci a ènne› è il simb.: (a) dei fibrati vettoriali con n fibre, Cn=C╳...╳C (n volte) (v. fibrati: II 572 b); (b) delle funzioni che, nel loro dominio, sono continue, derivabili, con derivate continue; (c) C∗ ‹ci-asterisco o, all'uso ingl., ci-star› è il simb. di un tipo di algebra (C∗-algebra), per la quale v. algebre di operatori: I 94 e. ◆ Simb. di un tipo spettrale di stelle, dette anche stelle al carbonio: v. stella: V 622 a. ◆ Simb. dell'elemento chimico carbonio. ◆ Ci è uno degli indici geomagnetici: v. magnetismo terrestre: III 545 b. ◆ Simb. del coulomb. ◆ Simb. di coniugazione di carica. ◆ Simb. della banda di frequenze da 4 a 8 GHz: v. bande di frequenza: I 335 Tab. 2.1. ◆ Nella spettroscopia, simb. della riga di Fraunhofer a 656.3 nm, nel rosso. ◆ °C è il simb. del grado centigrado, o Celsius, di temperatura. ◆ Classe C: classe di amplificazione di segnali elettrici, e degli stadi amplificatori che operano secondo essa, nella quale l'intervallo di circolazione della corrente in essi è minore di un semiciclo di un segnale periodico, usata spec. per amplificatori di potenza: v. amplificazione di segnali elettrici: I 119 c.