Big society

Dizionario di Economia e Finanza (2012)

big society


Manifesto politico adottato dal partito conservatore britannico nel 2010. Tale programma indica un progressivo spostamento di potere decisionale e di funzioni dall’amministrazione pubblica alla società civile organizzata e al mondo dell’impresa. Questo processo avviene attraverso il decentramento, l’attività di volontariato, lo sviluppo di imprese sociali, il rafforzamento di network cooperativi per la circolazione delle idee, il ricorso alla sussidiarietà. L’impegno sociale richiede anche l’attivazione di servizi innovativi e di nuovi modelli di business, con le caratteristiche della sostenibilità ambientale e sociale. Il ridimensionamento del settore pubblico è presentato come condizione necessaria ai fini di un più diretto e autonomo coinvolgimento della società civile nella lotta alla povertà, nella riduzione della disuguaglianza, nella realizzazione di servizi sanitari ed educativi più efficienti.

Le critiche a questo controverso progetto politico si sono appuntate soprattutto sull’esiguità di fondi destinati al finanziamento delle iniziative promosse dalla società civile, a fronte di un programma esteso di contrazione della spesa pubblica. In tal senso, il progetto di b. s. viene considerato dai suoi detrattori come una maschera ideologica con la quale rendere più accettabile il drastico ridimensionamento dei servizi sociali e i tagli all’occupazione nel settore pubblico.