Betlemme (ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della
La città fu patria di David e dei suoi antenati; Roboamo la fortificò, ma B. non ebbe grande importanza. Gli evangelisti Matteo, Giovanni e Luca narrano che vi nacque Gesù; il luogo preciso è indicato, in testi del 2° sec., come una grotta presso la città, ove Costantino e sua madre Elena eressero la basilica della Natività. Saccheggiata e incendiata durante la ribellione dei Samaritani, B. fu ricostruita da Giustiniano, subì danni quando i crociati se ne impadronirono nel 1099, ma risorse e divenne vescovato latino (1110). Occupata dal Saladino nel 1187 con il resto della
La basilica della Natività, eretta da Costantino (333) era a cinque navate, preceduta da un atrio, e si concludeva con un ottagono, elevato in corrispondenza della grotta (restano parte della pavimentazione a mosaico e delle fondazioni). Al periodo di Giustiniano o poco dopo (sec. 6°-7°) risale la ricostruzione della basilica, nelle forme che conserva tuttora (cinque navate e terminazione triconca). L’originaria decorazione musiva fu ripresa nel 12° sec. dai crociati, senza sostanziali modifiche. Nel 2012 la basilica è stata inserita nella lista dei siti Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.