SICILIA, Banco di

Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)

SICILIA, Banco di (XXXI, p. 697)

Giuseppe Dell'Oro

Fra sedi, filiali e agenzie, la rete territoriale degli stabilimenti del Banco comprende attualmente 118 dipendenze, di cui 103 in Sicilia, 12 nella parte continentale del Regno (le più antiche delle quali sono le sedi di Roma e Milano, aperte rispettivamente nel 1874 e nel 1884) e 3 nelle colonie e possedimenti italiani del Mediterraneo.

Il patrimonio del Banco al 31 dicembre 1937 era di 482 milioni e 395.226, compresi gli utili netti dell'esercizio. Alla stessa data, i depositi a risparmio e in conto corrente con libretto ammontavano a 1.026.050.090, i conti di corrispondenza (saldi creditori) a L.1.280.861.762 e, fra le attività, gli sconti, le sovvenzioni e i buoni del Tesoro L. 617.102.146, le anticipazioni e i riporti L. 221.740.599, i titoli di proprietà L.577.500.399, i mutui e i conti correnti ipotecarî L.448.545.103, le partecipazioni e opere di propulsione economica L. 100.002.760.

Il Banco di Sicilia è sottoposto alla diretta vigilanza dell'Ispettorato per la difesa del risparmio e per l'esercizio del credito e, nel febbraio 1937, per effetto del r. decr.-legge 15 febbraio 1937 n. 316, è stato inquadrato nella Confederazione fascista fra le aziende del credito e dell'assicurazione.