<p>Signore di <a href="/enciclopedia/parma_res-7b803609-e1be-11df-9ef0-d5ce3506d72e">Parma</a> (n. 1303 circa - m. Milano 1364); riconquistò nel 1341, togliendola a Mastino della Scala, la signoria di Parma, perduta dal padre Giberto nel 1316; ma nel 1344 la vendette segretamente a Obizzo d'Este. Fu protettore di letterati e il Petrarca gli dedicò il <i>De remediis utriusque fortunae </i>(1354-1366).
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<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da 

Giorgio Montecchi

Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato alla carriera ecclesiastica e verso i quindici anni, nel 1318, divenne preposto di Borgo San ...

CORREGGIO, Azzo da

Corréggio, Azzo da

 -azzo 
  
[var. non toscana di -accio]. – Suffisso derivativo e alterativo presente in alcune voci d’origine non toscana diffuse anche nella lingua letteraria: amorazzo, andazzo, codazzo, pupazzo, terrazzo. Tale terminazione si presenta anche ...

-azzo

 correggere 
  
corrèggere v. tr. [dal lat. corrigĕre, comp. di con- e regĕre «reggere, dirigere», rifatto secondo reggere] (coniug. come reggere). – 1. a. Rendere migliore e più esatto eliminando errori, imperfezioni, difetti e sim.: c. le ...