Asfodelacee Famiglia di piante Monocotiledoni tradizionalmente classificata nelle Gigliacee e introdotta nel nuovo ordine
anatomia, morfologia, citologia
Le A. hanno di solito foglie succulente, alternate, disposte in rosette alla base o alla fine dei rami, e fiori bisessuali appariscenti, a simmetria radiale o bilaterale. Il frutto è una capsula loculicida con semi spesso depressi o alati e dotati di rivestimento scuro.
Il monofiletismo delle A. è sostenuto dall’analisi sia delle sequenze di DNA sia della morfologia. La presenza di antrachinoni, in cellule specializzate che circondano il floema, costituisce un carattere morfologico sinapomorfo/">sinapomorfo (➔ cladismo) della famiglia. Le A. sono usualmente divise in due sottofamiglie: le Alooidee e le Asfodeloidee. Le Alooidee includono il genere Aloë e sono chiaramente un gruppo monofiletico; esse presentano nella struttura fogliare una zona centrale gelatinosa circondata da fasci vascolari associati a cellule contenenti aloina. La sottofamiglia Asfodeloidee rappresenta un gruppo parafiletico, il cui genere più noto è Asphodelus, che comprende tre specie, A. albus, A. cerasifer e A. ramosus, talora considerate come unica specie con il nome di A. ramosus. Gli asfodeli vivono negli incolti in tutta