Ascanio(lat. Ascanius) Secondo l’Iliade, condottiero dei Misi e dei Frigi dell’Ascania (nell’antica Bitinia). Dopo Omero fu collegato con la leggenda di Enea e con la tradizione della migrazione in Italia: nella versione più famosa, di Virgilio, sarebbe il figlio giovinetto di Enea e di Creusa e con il cognome di Iulo il capostipite della gente Iulia. Morto Enea, avrebbe assunto il regno e, 30 anni dopo la fondazione/">fondazione di Lavinio, fondato Albalonga. Gli sarebbe succeduto il fratellastro Silvio, figlio di Lavinia e di Enea.
adolescèntulo agg. e s. m. [dal lat. adulescentŭlus, dim. di adolescens -entis «adolescente»], letter. – Che o chi è nella prima adolescenza: quando ammaestrò in questo luogo Ascanio, suo figliuolo, con gli altri adolescentuli armeggiando (Dante).
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’accrocco di case diroccate Nino incominciò a raccontare...