PICCOLOMINI, Arcangelo

Enciclopedia Italiana (1935)

PICCOLOMINI, Arcangelo

Arturo Castiglioni

Medico, nato a Ferrara nel 1525, morto a Roma il 19 ottobre 1586. Compì i suoi studî medici a Ferrara ed ebbe una cattedra di filosofia a Bordeaux dove tradusse il libro di Galeno De humoribus (Parigi 1556). Fu chiamato a Roma da Pio IV, divenne medico del collegio e protomedico generale; dal rotulo universitario del 1582 si rileva che egli insegnava medicina pratica e anatomia nello studio. Il suo trattato di anatomia, Anatomicae praelectiones explicantes mirificam corporis humani fabricam (Roma 1586), dedicato a Sisto V, vide la luce nell'anno stesso della sua morte. Le osservazioni del Piccolomini sono oltremodo importanti per la loro originalità. Egli descrisse il pannicolo adiposo, il diaframma e i muscoli addominali, l'origine dei nervi cerebrali e distinse nettamente la sostanza grigia dalla midollare. Nel suo libro è per la prima volta descritto il foro ovale del cuore dell'embrione.