APULUM

Enciclopedia dell' Arte Antica (1958)

APULUM

D. Adamesteanu

Oggi Alba Iulia, in Transilvania (Romania).

In origine centro abitato (dava) dei Daci, dopo la conquista di Traiano diventò castra stativa della Legione XIII Gemma. Quanto al nome, pare che sia dacico, ripreso poi dai Romani quando questi vollero denominare il municipium che sorse dalle canabae. A causa della posizione sulla sponda settentrionale del fiume Mures (Marisia dei Romani), all'incrocio delle vie che raggiungevano i quattro punti cardinali della regione, e per la presenza della Legione XIII Gemma, la città ebbe assai presto il vantaggio anche sulla stessa capitale della Dacia, Sarmizegetusa (Colonia Ulpia Traiana, odierna Gradiste), e in seguito, con la tripartizione della Dacia compiuta da Marco Aurelio, divenne città principale della Dacia Apulensis. Le canabae erano in riva al fiume; il castrum più a N, ed ancora più a N era il municipium Aurelium Apulense, nato dal castro, ma non nella sua cinta. Dalle canabae, invece, sorse la colonia Aurelia Apulensis. Sono stati scavati soltanto il castro e il suo praetorium; il resto è ancora sconosciuto. La necropoli si trova tra il castro e le canabae.

Bibl: C. Goos, A., in Schassburger Gymnasium Programm, 1877-1878.