Marchétti, Antonio. - Architetto (n. Brescia1724 - m. 1791). Eresse a Brescia il palazzo Martinengo (ora Salvadego), il palazzo Gambara (poi seminario S. Angelo), il palazzo Negroboni (poi Bevilacqua), il salone dell'Accademia degli Erranti (1772, poi ridotto del Teatro Grande); a partire dal 1758 fu l'architetto del duomo di Brescia (ne completò la facciata e parte delle volte). A Gerolanuova costruì la villa Negroboni, ora Feltrinelli (1772-1791).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 69 (2007)
Nacque a Brescia, nella parrocchia di S. Giovanni, il 12 giugno 1724, figlio terzogenito di Giovan Battista e di Angela Molinari.
Il padre Giovan Battista, architetto, nacque a Predore, presso Bergamo, nel 1686 da Cristoforo e da Caterina Fedrighini. Nel 1695 si trasferì a Brescia su invito dello zio ...
sant’Antònio. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. del linguaggio com.: con riferimento al primo, catena...
marchétta s. f. [dim. di marca1]. – 1. Piccola marca; in partic., la marca assicurativa, cioè il bollo che veniva applicato sui libretti di lavoro (sistema oggi sostituito dal versamento dei contributi mediante bollettini di conto corrente); per estens.,...