OQUENDO, Antonio de

Enciclopedia Italiana (1935)

OQUENDO, Antonio de


Ammiraglio spagnolo, nato a San Sebastiano nel 1577, morto a La Coruña il 7 giugno 1640. Entrato in marina a 16 anni, si segnalò nei primi tempi della sua carriera per alcune riuscite imprese contro i corsari. Ebbe dapprima il comando della squadra di Biscaglia, poi quello della squadra di Cantabria; infine fu nominato generale della flotta della Nuova Spagna. Nel 1623, ammiraglio dell'armata oceanica, intervenne prontamente in difesa di al-Mahdiyyah (v. Mahdia) assediata dagli Arabi, e li volse in fuga senza colpo ferire. Dopo un periodo di disgrazia, dovuto alle calunnie degli avversarî, l'O. riprese la propria attività, sostenendo molti combattimenti, e quasi sempre con successo. Una delle sue maggiori vittorie fu riportata, il 12 settembre 1631, presso l'isola Santa Maria, contro l'armata olandese che bloccava le coste brasiliane: l'O. riuscì a far saltare in aria la nave ammiraglia nemica e a volgere in fuga le unità superstiti. Nel 1639, con forze inferiori, si batté nuovamente con grande coraggio contro gli Olandesi, presso i Downs (v.).